L'estate per noi si può spiegare in due parole: maturazione pomodori. Sui campi degli agricoltori iniziano a comparire le prime forme gonfie, rosse e succose dei pomodori che un sole caldo e premuroso porta al massimo delle potenzialità organolettiche. In questo articolo vogliamo svelarvi qualche informazione preziosa per comprendere meglio il "dietro le quinte" dei nostri prodotti.
San Marzano e pomodoro Piennolo: coltivazione
La storia di ogni conserva inizia dalla preparazione del terreno per i pomodori che precede la semina o la messa a dimora delle piantine. Il suolo ideale per la coltivazione dei pomodori è ricco di nutrienti, ben drenante, profondo e prevalentemente acido, con una buona esposizione al sole diretto. Nel caso delle specie utilizzate da Inserbo, la coltivazione pomodori a terra avviene su suoli vulcanici le cui particolarità contribuiscono alle caratteristiche organolettiche uniche vantate dai frutti. Se vuoi approfondire questo passaggio ti consigliamo di leggere gli articoli che abbiamo dedicato alla coltivazione pomodoro San Marzano e alla coltivazione biologica del pomodoro e di altri vegetali.
Tempo maturazione pomodori
La raccolta pomodori inizia nel momento in cui i frutti hanno raggiunto il picco qualitativo in termini di gusto, sapore e proprietà. Da luglio a settembre le piante vengono alleggerite a mano a mano che i pomodori tagliano il traguardo della maturazione completa, lo stadio ideale per la raccolta destinata alla passata e alle altre conserve. Si può dire che per la raccolta non c'è un momento definito: ogni frutto viene spiccato al momento giusto, rispettando i ritmi e i tempi della natura.
Come "regola" generale vale la pena soffermarsi sulla bellezza e sul tono del pomodoro: se siamo in presenza di un frutto dal colore intenso e brillante, con picciolo profumato, pelle liscia e polpa soda, è il momento perfetto per separarlo dalla pianta e procedere con la lavorazione.
La pastorizzazione: passata di pomodoro
Un passaggio importantissimo della nostra preparazione conserva di pomodoro è la pastorizzazione, ossia un trattamento termico che ci permette di scongiurare la proliferazione di batteri, funghi e lieviti così da poter garantire una conservazione ideale della passata nel tempo. Grazie a questo procedimento possiamo mantenere il gusto e il profumo dei pomodori freschi e ritrovarli lungo tutto l'anno senza timori legati a possibili pericoli legati a un deterioramento della preparazione.
Le conserve di pomodoro casalinghe o comunque fatte senza compiere perfettamente la pastorizzazione, infatti, possono essere soggette alla formazione del temutissimo botulino, un batterio anaerobico che può causare malesseri anche molto gravi.
Come avrai capito, per noi di Inserbo ogni passaggio della lavorazione pomodoro è una cosa seria e un'attività appassionante - forse è proprio questo il segreto dietro prodotti così buoni e genuini.